Abbiamo partecipato al pranzo-dibattito offerto dalla Camera di Commercio Ufficiale Spagnola in Belgio e Lussemburgo
Lo scorso martedì 4 maggio, Salvador Ramon Mateo, Presidente; Pablo Múgica, Direttore Generale; e Iván García, Direttore Qualità, hanno partecipato al pranzo-dibattito offerto dalla Camera di Commercio Ufficiale Spagnola in Belgio e Lussemburgo, a Bruxelles. Il dibattito è stato presenziato da Charlina Vitcheva, direttore generale per gli affari marittimi e la pesca della Commissione europea (DG MARE), e ha riunito diversi dirigenti d’azienda, delegati delle comunità autonome, rappresentanti di organizzazioni spagnole ed europee e diversi partner della Camera.
La conferenza, che ruotava intorno alle politiche della Commissione in relazione alla sua direzione e al futuro della pesca, è stata aperta dal presidente della Camera, Pablo López-Álvarez, e ha evidenziato l’importanza vitale che le politiche legate all’industria marittima hanno avuto sulle aziende spagnole nel corso degli anni e i contributi rilevanti di ex commissari e direttori generali.
Durante il suo discorso, il nostro presidente ha evidenziato alcune delle nostre pietre miliari, ha condiviso i piani futuri dell’azienda e il nostro continuo impegno in R&S nell’ottimizzazione di tutti i nostri processi, così come i nuovi progetti che permetteranno a FRIME di fare un altro passo avanti nella nostra tabella di marcia per continuare a rispettare l’ambiente e gli ecosistemi marini.
Da parte sua, Vitcheva ha dedicato il suo discorso a spiegare la situazione attuale e futura del settore della pesca, facendo riferimento alle diverse politiche e strategie promosse dal suo dipartimento. Vitcheva ha anche colto l’occasione per sottolineare l’importanza dell’esistenza di aziende come FRIME, che attraverso l’innovazione sono in ultima analisi responsabili di avanzare nella costruzione di un’industria più sostenibile che garantisce la pesca nel futuro.
Questi tipi di incontri ci permettono di imparare, andare avanti e condividere strumenti in modo che, insieme, possiamo continuare a costruire un mondo migliore, con rispetto e stima per quello che facciamo e per chi ci circonda.
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