Pablo Múgica è il nuovo direttore FRIME

Dopo 17 anni in Krustagroup, Pablo Múgica entra a far parte di FRIME S.A.U. come direttore generale, divenendone il responsabile commerciale e finanziario.

Parallelamente, Salvador Ramon Mateo assume la presidenza di FRIME, occupandosi della gestione patrimoniale, del bilancio della società e della direzione dell’unità acquisti e trading.

Pablo Múgica

  • Sposato con 3 figli, è laureato in Economia e Gestione aziendale presso ESADE e PDG presso IESE.
  • Dal 1996 al 2003 ha lavorato in grandi multinazionali di consumo come L’Oréal e Reckitt Benckisse, specializzandosi nei settori del marketing e delle vendite.
  • Nel 2003 entra in Krustagroup, azienda leader nel settore dei frutti di mare surgelati, assumendone la direzione generale nel 2009.
  • In questo periodo Krustagroup ha avuto un forte sviluppo del business retail mentre internazionalizzava fortemente le proprie vendite, stringendo alleanze strategiche come quella siglata nel 2017 con Camanchaca negli Stati Uniti. Questo accordo ha portato alla leadership delle esportazioni del gambero argentino nel mercato americano nella prima metà del 2020.

FRIME S.A.U. è un’azienda di proprietà della famiglia Ramon, che nel 2020 ha compiuto ben 43 anni.

Partner commerciale europeo della messicana Pesca Azteca/PINSA, il più grande produttore di tonno pinna gialla MSC al mondo, FRIME S.A.U. è diventata leader europeo del tonno pinna gialla Yellowfin in filetti, con un fatturato di 135 milioni di euro nel 2019 e con ben 360 dipendenti diretti che, dislocati nei suoi 3 stabilimenti in provincia di Barcellona, hanno venduto lo scorso anno 45.000 tonnellate di pesce.

Il nuovo piano strategico di Frime S.A.U. si basa sui seguenti fondamenti:

  • Professionalizzare l’azienda e definire le procedure per porre le basi per una crescita sostenuta nei prossimi 5 anni.
  • Sviluppare il business basato sull’innovazione di prodotto e l’apertura di nuovi canali di marketing.
  • Espandere la capacità produttiva e logistica dell’azienda con la costruzione di due nuovi impianti di lavorazione del tonno a La Roca del Vallés e un magazzino refrigerato a Castellolí con un investimento totale di 12,5 milioni di euro nei prossimi 3 anni.